Il metodo
“Prova ad immaginare un giorno senza cultura della dieta, come ti sentiresti? Cosa faresti?”
Sono una nutrizionista che lavora con approccio non prescrittivo e non focalizzato sul peso in cui la persona con i suoi valori, risorse e bisogni, è posta al centro del percorso per permetterle di costruire il proprio spazio di benessere e salute in piena autodeterminazione.
L’obiettivo è quello di raggiungere salute e benessere attraverso la riscoperta dei propri bisogni interni di fame, sazietà, piacere e dei bisogni esterni (sociali, culturali, economici, valoriali…) e senza manipolazione del peso.
Insieme, andremo a decostruire tutte le regole e le false credenze sul cibo che non ti permettono di fare scelte alimentari di benessere e in linea con i tuoi valori.
E cosa accade al peso?
La maggior parte di noi avrà fatto almeno una volta nella vita una dieta e cosa è accaduto?
Che si è tornati/e al punto di partenza.
Bene, sappi che non è un tuo problema e che non dipende da te! Infatti l’esperienza e gli studi scientifici ci dimostrano che il 95% delle diete fallisce nel lungo periodo e che la Dieta intesa come programma alimentare volto alla manipolazione del peso, non è uno strumento di salute, al contrario allontana dal benessere. Non siamo noi a fallire con le diete, ma sono le diete che non rispondono ai nostri bisogni, non considerano le nostre necessità che cambiano nel tempo nè le risorse di cui disponiamo e per questo, falliscono.
Il peso è un range di valori entro cui ci si sposta in maniera naturale e spontanea nel corso della vita a seconda di numerosi fattori fra cui la genetica, l’ambiente, la società, l’aspetto economico e variabili individuali. Si capisce che tentare di controllarlo con l’alimentazione e/o il movimento è svantaggioso perchè ci lascia canalizzare tutte le nostre energie solo su questi aspetti, perdendo di vista tanti altri obiettivi di benessere.
Se per molto tempo ci si è allontanati/e da comportamenti di benessere (comprese le scelte alimentari), ripristinando un rapporto naturale e sereno con il cibo, il peso è probabile che si stabilizzi nel suo range naturale.
Cosa non riceverai da me?
Non riceverai una dieta né una lista di alimenti “si” o alimenti “no”, ma supporto, ascolto, cura che ti aiuteranno nel miglioramento della qualità di vita a 360 gradi.
C’è spazio per tutto e per tutti in tavola e tu, imparando ad ascoltare i bisogni di fame, sazietà, piacere e con le risorse di cui disponi, potrai coltivare il tuo orticello di benessere e salute autentici!
Insieme, troveremo la strada migliore per te per raggiungere i tuoi obiettivi.
Lo faremo grazie a strumenti che giungono dal Mindful Eating ed Intuitive Eating.
Mindful Eating
Il mindful eating nasce dalla Mindfulness, un vero e proprio approccio alla vita attraverso cui si impara a prestare attenzione al presente, vivendolo a pieno e senza giudicarlo.
La stessa cosa è applicata all’esperienza con il cibo.
Il Mindful eating è uno degli approcci non prescrittivi che ha come obiettivo quello di aiutare la persona a diventare più consapevole dell’esperienza del pasto, e in generale del momento presente, dei bisogni che conducono al cibo e di quelli che ci allontanano.
È un approccio che mira a guardare il cibo con una lente di nutrimento per corpo, mente e cuore e che riconosce il momento del pasto come vera e propria esperienza personale e collettiva, come momento di self-care (cura di sé) da cui trarre piacere. La consapevolezza si sviluppa con il tempo, l’esercizio e la pratica del non giudizio.
Spesso, durante i percorsi, propongo esercizi di Mindful Eating volti ad aiutare la persona a trarre piacere dal cibo, anche dal più semplice ed imparando a vivere l’esperienza del pasto con presenza, cura e gioia.
Attualmente sto terminando un corso di formazione per diventare Istruttrice qualificata di Mindful Eating.
Intuitive Eating
È un altro degli approcci non prescrittivi che utilizzo nella pratica clinica.
In questo caso si tratta di un vero e proprio processo il cui obiettivo è quello di aiutare la persona a raggiungere un equilibrio personale e di benessere con il cibo ed il proprio corpo.
Si fonda su 10 principi che, durante i percorsi e a seconda delle necessità della persona, verranno attraversati insieme.
Nella prima fase del processo, la persona impara ad osservare ciò che guida il suo comportamento alimentare e le sue scelte, per imparare, in una fase successiva, ad elaborare proprie scelte alimentari di benessere e in linea con i propri bisogni, compresi quelli sociali, economici, culturali e valoriali